martedì 29 marzo 2022

AAA CERCASI ARTISTI



Molti artisti pensano che per avere successo bisogna esporre a New York o Dubai o Sanghai. 

Avere un ottimo coefficiente, esporre in gallerie prestigiose. Tutte balle. 

Primo: se fosse vero quanti di voi dovrebbero suicidarsi?  il 99,99% 

Secondo:  Oggi puoi essere nel più piccolo villaggio della tundra mongola ma puoi avere successo. Dipende dall'unicità della tua opera e del tuo linguaggio artistico. 

Molti di voi pensano." non c'è nulla da scoprire ". Ditelo a Bansky. Puttanate. 

Il vero problema è che siete in molti , troppi artisti  e fate le stesse cose, copiandovi e ricopiandovi tra voi in un circolo viziato e noioso. 

Basta andare alle fiere o visitare le gallerie di New York e Shanghai. Visitata la prima potete tornare a casa. E' tutto uguale.  

Cazzo, dovete vedere quello che non c'è.  

Quello che c'è, anche se lo fate meglio del primo, arriverete sempre secondi. 

Fate una cosa unica, appendetela nella foresta, comunicatela ed il mondo verrà a cercarvi. 

Lo so non sapete come  comunicare. 

A questo c'è rimedio. 

Fate una cosa unica e troveremo il modo di comunicarlo a chi di dovere. 

Un artista è in primo luogo un cercatore. Un Indiana Jones o una Lara Camp che spendono la loro vita alla ricerca del nuovo, dello sconosciuto. 

E il nuovo ci sarà tutti i giorni, se sarete dei cercatori. 

Non avete vent'anni? Cazzi vostri, ma questo cosa c'entra?  Un cercatore lo è fino alla fine della vita. 

E quando scoprirai il Sacro Graal ai collezionisti nulla gli fregherà della tua età. 

Altrimenti continuate a decorare ma meglio di voi lo fanno Damien Hirst e Jeff Koons. Loro sono degli impareggiabili decoratori, imbianchini, imbonitori, ruffiani. 

A loro non interessa ricercare ma accontentare il cattivo gusto dei loro ricchi collezionisti. A loro non interessa passare alla storia ma alla cassa. Lo so che molti di voi farebbero la stessa scelta. 

Dimenticatela.

Per voi non c'è una sedia a quel tavolo.  

Se scegliete questa folle strada, di ricerca di quello che non c'è,  vi aspetto. 

Sarà una strada lunga e molte volte litigheremo, ma ci rispetteremo ed arriveremo dove non sei mai stato. Mal che vada andrà meglio di oggi.  

Scendete da quel trono finto, puntellato da sogni e bugie, scendete nella merda, annusatela e svegliatevi. Perché oggi siete nella merda. 

Cambiate testa, poi cambierete anche la strada del vostro cammino artistico e mi troverete all'ombra di un albero ad aspettarvi.  

Se invece preferite continuare a farvi prendere per il culo dai professionisti del successo virtuale, dal tour nelle gallerie sconosciute, dalle pubblicazioni su riviste o enciclopedie artistiche non rompete i coglioni. 

Statemi alla larga. Mordo.

Con rispetto, pace e amore